OVVERO LA “TARTUFOTERAPIA”

1. INTRODUZIONE

Come già per la più conosciuta Pet Terapy, la Tartufoterapia o Truffle Terapy, si inquadra nel contesto complessivo dei progetti terapeutici di Interventi Assistiti con gli Animali (IAA).

L’utilizzo dei cani nella ricerca del tartufo, il necessario contatto con loro e l’indispensabile complicità che accompagna le uscite all’aria aperta in ambiente naturale boschivo, suggeriscono l’utilizzo delle tecniche di cerca del tartufo non solo finalizzate al solo ritrovamento del prezioso frutto della natura, ma anche e più ampiamente la possibilità del suo utilizzo come co-terapia da affiancare a tradizionali cure, trattamenti ed interventi socio-sanitari già in corso in soggetti con invalidità utilizzando proprio l’aspetto dell’animale da affezione per migliorare la qualità di vita dell’individuo e del proprio stato di salute.

Inoltre la Tartufoterapia si integra perfettamente con le normali attività terapeutiche facilitando l’approccio delle varie figure medico-sanitarie e riabilitative in modo particolare stimolandone l’approccio quando nel paziente non è evidente la collaborazione spontanea.

É proprio la presenza di un animale e l’attività pseudo ludica, premiata anche dalla raccolta di tartufi e della loro degustazione, che aiuta il consolidamento del rapporto emotivo con il paziente favorendo il canale di comunicazione paziente-animale-medico e stimolando una partecipazione attiva del soggetto stesso.

Attraverso la guida capace dei nostri istruttori la Tartufoterapia diventa un intervento dolce e mirato in grado di stabilire armonia tra uomo e natura apportando grandi benefici ad entrambi.

Per saperne di più: Progetto Pet Education